11.1.05

Polythene Pam

Iniziamo dalla presentazione della cantanta (nel senso che è il cantante femmina, non che è can-tanta...che maliziosi che siete!!!

E' lo straniero della squadra. Un'esile sognatrice dal profondo est. Alice nel paese delle Colf.
Una seria professionista. Anzi, permettetemi una sviolinata. Una professionista al cubo.
Timida e modesta, al punto che spesso si autolimita nei pezzi, lasciando la scena agli altri.
il suo modo di vestire è altrettanto sobrio. Anche in concerto. Niente lustrini, stelle filanti, vestiti in lamè. Puro abbigliamento minimalista.
Tuttavia la sua bellezza colpisce gli uomini...i suoi corteggiatori non si contano sulle dita delle mani.
Cionondimeno, non si atteggia a diva. E' anzi una stakanovista delle prove, al punto che ci stressa pure, imponendo vere e proprie maratone. Ore e ore a riprovare singole battute, sino a che tutti noi abbiamo raggiunto la perfezione che lei incarna.
Ed è a malincuore che, proprio per la professionalità e l'impegno che profonde nelle sue attività, ci vediamo costretti a separarci da lei. Essendo così brava, i più famosi teatri e i più celebri locali di musica dal vivo se la contendono a suon di miliardi. E cosa potremmo offrirle noi, umili musicanti di provincia, che suonano per il piacere di divertirsi? Per cui, a meno che la nostra istrionica simpatia non la convinca a rifiutare gli ultimi strepitosi ingaggi, dovremo presto re-inventare la scaletta privandoci della sua voce sempre intonata e precisa come un metronomo, della sua professionalità e soprattutto della sua avvolgente presenza scenica.
Sigh.


....Well you should see Polythene Pam
She's so good-looking but she looks like a man
Well you should see her in drag
Dressed in her polythene bag
Yes you should see Polythene Pam
Yeah yeah yeah ....