6.3.07

With a little help from my friends

Ok. Ok. Non scrivo quasi più, o cari lettori di questo interessantissimo blog. E' che non conduco una vita così interessante...abbiate pazienza! Quando però qualcosa accade, è giusto e doveroso segnalarlo.
Negli ultimi mesi i Sugarplumfairy, la ormai celeberrima Beatles cover band della quale mi onoro di essere co-fondatore, hanno cambiato chitarrista e hanno lavorato durerrimamente per raggiungere l'agognato Toppissimo del Poppissimo. Non paghi di ciò, hanno pure cambiato nome. Ora siamo diventati The BeatOwls. Cinque gufi con gli Scarafaggi nel sangue, pronti a spiccare il volo.

Gli sforzi sono stati premiati, almeno fino ad ora. Abbiamo migliorato il sound, aggiunto canzoni, limato alcuni difettucci, e abbiamo ora la possibilità di mostrare a noi stessi e agli altri i progressi compiuti in questi mesi. Il 10 febbraio 2007, a due anni dalla prima storica prova , infatti,abbiamo avuto la prima uscita ufficiale. Tanta emozione, tanti amici a fare il tifo e la sensazione di avere fatto un buono spettacolo

Insomma, quello che in un tema in seconda media avevo indicato come un sogno impossibile da realizzarsi (suonare in un gruppo musicale, e magari suonare proprio i beatles) si sta giorno dopo giorno realizzando.
Naturalmente, se i sogni si realizzano lo si deve alla propria tenacia, a un po' di fortuna, ma soprattutto grazie alle persone che ti aiutano a realizzarlo. E mi pare giusto e doveroso ringraziare queste persone, indipendentemente da come andrà in futuro. Che il concerto di febbraio sia il primo di una lunga serie -come sembra, ma non dico altro per scaramanzia - , o un pezzo unico, da ricordare con nostalgia e raccontare ai nipotini nelle lunghe notti di nebbia di un inverno prossimo venturo, voglio ringraziare pubblicamente, in rigoroso ordine alfabetico:

Andrea, il novello McCartney. un prezioso acquisto. Molto scrupoloso, con l'esuberanza dei vent'anni (beato lui!)...Dovrebbe solo cercare di tenere a bada il suo leggendario lato nichilista che è in grado di procurare effetti devastanti a tutta la band...

Filippo, alias the new John Lennon. Per aver accettato con entusiasmo la proposta di entrare nella band. Per avere portato la sua grinta, la sua simpatia e la sua voglia di fare, oltre alla comune passione per i fab Four e avere dato quella 'marcia in più' che serviva al gruppo.

Flavio, per avere trovato il bassista e il chitarrista solista, accettando inoltre di fare da chitarrista ritmico pur non essendo un beatlemaniaco come il sottoscritto. Ora le nostre strade nel progetto beatles si sono divise, ma senza di lui non avremmo iniziato e non avremmo neanche fatto il "concerto zero"

Fortunato, per essersi sbattuto non solo per trovare il chitarrista, ma anche per trovarci il manager, e per essersi duramente allenato per diventare anche un provetto cantante. Lo Starr-Time te lo sei ampiamente meritato! :)

Pino, per l'applicazione metodica e la professionalità dimostrata. Sempre alla ricerca del suono giusto, dovrebbe solo fare uno sforzo e comprarsi una Gretsch :-P, poi è perfetto!

Salvatore, che ci ha dato questa opportunità di lanciarci allo sbaraglio. E' una persona ricca di idee e voglia di fare, amante della buona musica, che si sta sbattendo da parecchio perchè anche Alessandria possa avere una pletora di band emergenti e non da mostrare al mondo. Nel grigiore di questa nebbiosa città, il suo impegno e il suo entusiasmo possono realmente portare un po' di colore e suoni gradevoli all'orecchio degli assonnati e perennemente annoiati mandrogni. No Salvo, No Party!

Grazie infine a tutti quanti sono intervenuti alla nostra 'prima', nella speranza che seguano il Mandrogn Tour dei favolosi Beatowls in tutte le future date!

...Oh I get by with a little help from my friends.
Oh I'm gonna try with a little help from my friends.
Yes I get high with a little help from my friends,
With a little help from my friends !...