Don't bother me
Sto poco bene. Ossa che dolgono, fronte calda, brividi freddi, mal di testa, sensazione di grattino in gola...insomma tutti i sintomi della solita influenza stagionale. Ma allo stato attuale non posso permettermi di stare a casa. Una serie di incombenze lavorative inderogabili mi costringono a imbottirmi di Zerinol, indossare un pile e affrontare la pioggia e il freddo intenso di questi giorni.
Ecco una delle maledizioni di essere adulti...non puoi nemmeno goderti in santa pace tre giorni di influenza standotene rintanato sotto le coperte, leggendo libri e bevendo litri di tè caldo, con i premurosi genitori pronti a esaudire ogni tuo desiderio e ad accorrere solleciti al primo colpo di tosse...
Naturalmente tutto questo influisce sul mio umore. Che è nerissimo. Domani un'ora di autobus per firmare un contratto (roba da 10 minuti di orologio,ma intanto parte una intera mattina) e poi si torna in ufficio sino alle 17, come minimo.
Ah, e naturalmente stasera devo portare fuori il cane. E anche domani mattina. E anche domani sera.Già, sono i miei 'turni' democraticamente stabiliti in famiglia. Sette del mattino e dieci di sera. Tutti i giorni. E se per caso una sera me ne vado in giro, che so, ad esempio col mio inseparabile compagno di rock e gioiose libagioni alias TPO, scatta subito la frasetta maligna del tipo "...quindi stasera tocca a noi portarla....".
Che mi dà sui nervi in un modo incredibile.
..But till she's here please don't come near,just stay away
I'll let you know when she's come home,
Until that day
Don't come around, leave me alone, don't bother me.
Ecco una delle maledizioni di essere adulti...non puoi nemmeno goderti in santa pace tre giorni di influenza standotene rintanato sotto le coperte, leggendo libri e bevendo litri di tè caldo, con i premurosi genitori pronti a esaudire ogni tuo desiderio e ad accorrere solleciti al primo colpo di tosse...
Naturalmente tutto questo influisce sul mio umore. Che è nerissimo. Domani un'ora di autobus per firmare un contratto (roba da 10 minuti di orologio,ma intanto parte una intera mattina) e poi si torna in ufficio sino alle 17, come minimo.
Ah, e naturalmente stasera devo portare fuori il cane. E anche domani mattina. E anche domani sera.Già, sono i miei 'turni' democraticamente stabiliti in famiglia. Sette del mattino e dieci di sera. Tutti i giorni. E se per caso una sera me ne vado in giro, che so, ad esempio col mio inseparabile compagno di rock e gioiose libagioni alias TPO, scatta subito la frasetta maligna del tipo "...quindi stasera tocca a noi portarla....".
Che mi dà sui nervi in un modo incredibile.
..But till she's here please don't come near,just stay away
I'll let you know when she's come home,
Until that day
Don't come around, leave me alone, don't bother me.