31.3.07

Sexy Sadie

Ieri sera, secondo concerto dei THE BEATOWLS, ad Alessandria, in uno dei pub che più mi piacciono, in stile irlandese. Legno scuro, insegne alle pareti, sensazione di calore. Un posto dove mi trovo bene, dove spesso mettono su cd di buona musica e dove è sempre un piacere sorseggiare una guinness chiaccherando con gli amici.
A questo pub lego indissolubilmente un ricordo triste e dolce al tempo stesso. Era il 29 novembre del 2001, e alla mattina, aperta la pagina di 'Repubblica' appena al lavoro, resto folgorato. George Harrison aveva lasciato questo mondo. Comunico via sms la notizia a Fortunato, e resto per così dire 'inebetito' per tutto il giorno. Non pensavo che la morte di uno dei Beatles - quella di Lennon ero troppo piccolo per capirla, avevo quattro anni e manco sapevo chi fosse - mi potesse colpire sino a questo punto. La sera stessa, Fortunato mi propone di andare a 'commemorare' The Quiet Beatle andando in questo pub irlandese a berci una birretta. Manco a farlo apposta, il proprietario aveva caricato sul lettore CD una raccolta di Harrison, per cui entrando siamo stati accolti da "My Sweet Lord". Una cosa da brividi...ed è stato bello star lì in compagnia della musica di George, il miglior modo per rendergli omaggio.

Il concerto di ieri è andato alla grande. Amici e semplici curiosi hanno gremito la sala, i problemi tecnici dell'esordio, avvenuto un mese prima, sono stati brillantemente risolti, complice il prezioso aiuto di mio fratello, e pure noi ci siamo divertiti, forse anche perchè eravamo meno tesi e più 'scafati'. Insomma, promossi a pieni voti per quanto ho potuto vedere.

Dopo i consueti festeggiamenti e complimenti, abbiamo finalmente mangiato qualcosa (non eravamo riusciti a cenare prima del concerto) e poi abbiamo smontato tutta l'attrezzatura. Fuori si è pure scatenato un diluvio con tuoni e fulmini, ma nonostante questo e la stanchezza assolutamente comprensibile mi sentivo felice e sollevato. Caricato aste, tastiere, microfoni, amplificatori, cavi e tutto il resto nelle macchine, Fortunato ed io, perfettamente calati nel ruolo di Padri Fondatori del gruppo, siamo andati a riscuotere quanto pattuito in precedenza dal proprietario del locale. Si era stabilita una certa cifra, più la cena offerta dal locale.

Con nostra sorpresa, l' "oste della malora" (cit.) ha calcolato il costo di panini, birre e patatine, e dopo un "generoso" sconto ci ha detratto le consumazioni dalla cifra pattuita. Beh, ci siamo rimasti di merda. Ma abbiamo incassato il contante e ce ne siamo andati.

Non è certo questo episodio che mi rovinerà il ricordo della serata di ieri. Mi sono divertito, ci siamo divertiti, abbiamo suonato la musica che amiamo e abbiamo avuto la nostra (credo meritata) dose di applausi...però, a ventiquattr'ore di distanza, sfrutto il mio blog per levarmi un sassolino dalla scarpa.

Lo so, caro oste della malora, non credo leggerai mai queste righe, ma lasciati dire che ti sei comportato in modo veramente meschino. Primo, perchè si era stabilito diversamente, e hai mancato alla parola data. Secondo, perchè con il passaparola, la stampa di locandine, i bigliettini lasciati in giro per i bar e alcuni negozi del centro, ti abbiamo fatto una discreta pubblicità. Ti abbiamo riempito il locale, con gente che magari lì da te non era mai stata, hai incassato ben più di quanto avresti portato a casa senza il nostro concerto, perchè amici, parenti e conoscenti hanno mangiato e bevuto in abbondanza. Per cui, una banconota in più nelle nostre tasche non ti spostava di molto l'incasso della serata.

E non è certo per pochi pidocchiosi euro che me la prendo. Non faccio il musicista per vivere. Ho un lavoro, una casa, una famiglia e certamente non mi tagliano la luce a causa dei soldi in meno che mi hai dato. Ma bastava esser onesti con noi - onesti, ti abbiamo chiesto X e ci davi X - per esserti grati di averci dato l'opportunità di suonare. E saremmo volentieri tornati nel tuo pub a berci le nostre birrette, e magari a suonare di nuovo.

Noi non siamo nessuno. Non siamo i Beatles. Siamo cinque ragazzi che cercano di fare del loro meglio per suonare la musica dei Beatles. Ma so che i proprietari del locale in collina dove abbiamo esordito ci hanno offerto la cena, più una caraffa da cinque litri di birra che ci han portato mentre suonavamo, e alla fine ci hanno pure pagato un po' di più di quanto si era inizialmente concordato. Forse perchè il locale glielo avevamo riempito e avevano avuto un bell'incasso. Forse perchè lo spettacolo è stato di loro gradimento.

Non lo so e non lo voglio sapere.

So solo due cose.

So che per quanto mi riguarda tornerò il meno possibile - se non mai più - nel tuo locale. E quindi hai perso almeno un cliente. Oltre che un gruppo che sarebbe volentieri tornato a suonare tra le calde e accoglienti mura del tuo pub.
Inoltre so che al mondo c'è, indipendentemente dai soldi che si ha nel portafoglio, chi nasce signore e chi nasce pezzente.
Lascio a te indovinare di quale categoria, per quanto mi riguarda, sei entrato da ieri a fare parte.



…Sexy Sadie, you’ll get yours yet
However big you think you are
However big you think you are
Sexy Sadie, you’ll get yours yet…

8.3.07

Rock and roll music


Sveglia Alessandria!
Stanno per tornare i tempi delle minigonne di Mary Quant,
I tempi in cui si credeva che l'amore potesse cambiare il mondo,
I tempi in cui alla radio passavano vera musica(Beatles, Stones, Who, Bob Dylan,
Kinks, Animals, ecc. ecc.) e Pippo Baudo non presentava ancora il Festival di Sanremo,
I tempi in cui giocavano Sivori, Suarez e Trapattoni, e le notti di Mexico 70 erano ancora ben lontane da materializzarsi...
Sono passati ormai quarant'anni e più,
ma le Good Vibrations di quell'epoca si sentono ancora adesso.
Un vero e proprio big-bang, che ha rivoluzionato il mondo di allora sotto certi aspetti.
O Sonnolenta Alessandria, svegliati e accorri numerosa!!! (cit.)

Cantavano i Byrds: "To everything there's a season".
E questa è la stagione giusta per....
PRIMAVERA BEAT !


...Just let me hear some of that
Rock and roll music,
Any old way you choose it;
It's got a back beat, you can't lose it,
Any old time you use it.
Its gotta be rock and roll music,
If you want to dance with me,
If you want to dance with me....

6.3.07

With a little help from my friends

Ok. Ok. Non scrivo quasi più, o cari lettori di questo interessantissimo blog. E' che non conduco una vita così interessante...abbiate pazienza! Quando però qualcosa accade, è giusto e doveroso segnalarlo.
Negli ultimi mesi i Sugarplumfairy, la ormai celeberrima Beatles cover band della quale mi onoro di essere co-fondatore, hanno cambiato chitarrista e hanno lavorato durerrimamente per raggiungere l'agognato Toppissimo del Poppissimo. Non paghi di ciò, hanno pure cambiato nome. Ora siamo diventati The BeatOwls. Cinque gufi con gli Scarafaggi nel sangue, pronti a spiccare il volo.

Gli sforzi sono stati premiati, almeno fino ad ora. Abbiamo migliorato il sound, aggiunto canzoni, limato alcuni difettucci, e abbiamo ora la possibilità di mostrare a noi stessi e agli altri i progressi compiuti in questi mesi. Il 10 febbraio 2007, a due anni dalla prima storica prova , infatti,abbiamo avuto la prima uscita ufficiale. Tanta emozione, tanti amici a fare il tifo e la sensazione di avere fatto un buono spettacolo

Insomma, quello che in un tema in seconda media avevo indicato come un sogno impossibile da realizzarsi (suonare in un gruppo musicale, e magari suonare proprio i beatles) si sta giorno dopo giorno realizzando.
Naturalmente, se i sogni si realizzano lo si deve alla propria tenacia, a un po' di fortuna, ma soprattutto grazie alle persone che ti aiutano a realizzarlo. E mi pare giusto e doveroso ringraziare queste persone, indipendentemente da come andrà in futuro. Che il concerto di febbraio sia il primo di una lunga serie -come sembra, ma non dico altro per scaramanzia - , o un pezzo unico, da ricordare con nostalgia e raccontare ai nipotini nelle lunghe notti di nebbia di un inverno prossimo venturo, voglio ringraziare pubblicamente, in rigoroso ordine alfabetico:

Andrea, il novello McCartney. un prezioso acquisto. Molto scrupoloso, con l'esuberanza dei vent'anni (beato lui!)...Dovrebbe solo cercare di tenere a bada il suo leggendario lato nichilista che è in grado di procurare effetti devastanti a tutta la band...

Filippo, alias the new John Lennon. Per aver accettato con entusiasmo la proposta di entrare nella band. Per avere portato la sua grinta, la sua simpatia e la sua voglia di fare, oltre alla comune passione per i fab Four e avere dato quella 'marcia in più' che serviva al gruppo.

Flavio, per avere trovato il bassista e il chitarrista solista, accettando inoltre di fare da chitarrista ritmico pur non essendo un beatlemaniaco come il sottoscritto. Ora le nostre strade nel progetto beatles si sono divise, ma senza di lui non avremmo iniziato e non avremmo neanche fatto il "concerto zero"

Fortunato, per essersi sbattuto non solo per trovare il chitarrista, ma anche per trovarci il manager, e per essersi duramente allenato per diventare anche un provetto cantante. Lo Starr-Time te lo sei ampiamente meritato! :)

Pino, per l'applicazione metodica e la professionalità dimostrata. Sempre alla ricerca del suono giusto, dovrebbe solo fare uno sforzo e comprarsi una Gretsch :-P, poi è perfetto!

Salvatore, che ci ha dato questa opportunità di lanciarci allo sbaraglio. E' una persona ricca di idee e voglia di fare, amante della buona musica, che si sta sbattendo da parecchio perchè anche Alessandria possa avere una pletora di band emergenti e non da mostrare al mondo. Nel grigiore di questa nebbiosa città, il suo impegno e il suo entusiasmo possono realmente portare un po' di colore e suoni gradevoli all'orecchio degli assonnati e perennemente annoiati mandrogni. No Salvo, No Party!

Grazie infine a tutti quanti sono intervenuti alla nostra 'prima', nella speranza che seguano il Mandrogn Tour dei favolosi Beatowls in tutte le future date!

...Oh I get by with a little help from my friends.
Oh I'm gonna try with a little help from my friends.
Yes I get high with a little help from my friends,
With a little help from my friends !...